10 febbraio 2011

VENUTO AL MONDO

De Carlo, ma vaaa fangulo!
Mi hai centrifugato i sentimenti, mi hai fatto riflettere e incaxxare, ma soprattutto incaxxare.
Per un anno almeno, non voglio saperne niente di te. Ti lascio!!
Oggi si ricomincia. Altro giro, altra corsa, altra storia.
Venuto al mondo. Il romanzo della Mazzantini che mi è stato regalato a Natale.
La sua scrittura non è propriamente nelle mie corde, usa frasi troppo brevi, a volte ridondanti. Ma questa frase, letta appena a pagina dodici nel mio tragitto in autobus stamattina, mi ha in qualche modo toccato il cuore, e riempito di una tenerezza infinita.
Sono troppo empatica.
Passo dalla rabbia alla delusione alla tenerezza all'eccitazione all'oblio se qualcuno mi descrive bene a parole certe situazioni...
Questa è la presentazione del marito della protagonista... e mi ha fatto pensare a tutti quegli atteggiamenti, quei movimenti, quei brevi attimi, che conosco solo io del mio uomo, perchè di fronte a nessun altro si svelerebbe così.
Ogni giorno è impeccabile, in giacca e cravatta, più elegante che, forse, al suo futuro matrimonio...
Ma quando è con me, quando siamo in casa, quando si sveglia al mattino e cammina verso il bagno e mi dà un bacetto, a torso nudo, quando indossa la camicia... Quando prende la caffettiera e prepara il caffè, quando la sera si stropiccia gli occhi che ha sonno...

Quei momenti, sì, quei momenti, sono solo miei!
E sono rimasti identici dall'inizio della nostra relazione.
Ma ogni giorno questo stesso identico rituale, fatto di piccole cose, di lentezza, di nessuna attenzione all'apparenza, rinsalda la nostra storia.
Ho preso un altro libro cuscinetto, lo so.
Ma il prossimo sarà 'I fratelli Karamazov', e mi devo preparare adeguatamente...
...
Ha la barba della notte, i capelli in disordine gli sporcano la fronte, si vede di più la parte calva al centro della testa. Durante il giorno è sempre a posto, è un animale di città, di caserme, di archivi. Quel disordine è solo per me, e mi sembra ancora la nostra parte migliore, la più odorosa e segreta... quella dei primi tempi, quando facevamo l'amore e poi ci siedevamo nudi e spettinati a guardarci.
...

28 commenti:

  1. è vero c'è una parte di noi che è solo dell'altro...non ci penso mai in questi termini...

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  2. Oddio che lettura impegnativa... ok non sono una che legge Topolino, ma prediligo libri più commerciali e leggeri. Comunque si, la frase è molto dolce...

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  3. è bello il pensiero che ha ispirato in te...un sorriso

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  4. spesso ce ne dimentichiamo purtroppo..ma abbiamo veramente un tesoro tra le mani! e a me piace tanto tantissimo sapere che delle cose di Lui sono solo e soltanto MIE! che solo io so tante ma tante cose, i problemi che ha al lavoro e i sogni che ha..perchè davanti agli altri spesso e volentieri ci facciamo vedere come ci vogliono vedere.

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  5. Ho tentato l'Idiota un tre quattro volte.... mai finito, ma amo Dostoevskji e la sua filosofia... la Mazzantini non l'ho mai letta ma Venuto al Mondo mi attirava molto,è bello lunghetto mi pare no? Io ora sto leggendo Carla Lonzi: Taci anzi Parla, Il lupo e il filosofo e Virginia Woolf

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  6. semplicemente stupendo questo post...ne parlavo due minuti fa al tel con la mia migliore amica...dei rapporti che mutano, col tempo cambiano, ma di certi attimi che restano gli stessi...di un uomo che abbiamo vicino e che al lavoro è impeccabile...ma quando sei dentro le mura di casa riesce anche a farti la vocetta da bambino ..."perche con te voglio essere cucciolo!" ti dice...ed è vero...quei momenti sono solo nostri...da custodire gelosamente...

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  7. de carlo l'ho mollato tanto tempo fa... della mazzantini ho letto Non ti muovere (che amo) e un altro che non ricordo... vorrei leggere questo di cui parli tu... bel post :))

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  8. ci sono sguardi che lui ha solo per me e sono solo miei, sono i miei tesori segreti così come la sua fronte un po' corrucciata mentre dorme...

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  9. Ma che libro cuscinetto e libro cuscinetto, questo è un Libro con la lettera maiuscola!!! io l'ho amato questo libro, io ho pianto alla fine della storia, mi ha emozionato tantissimo. Questa frase è bellissima ma ce ne sarà un'altra più avanti e spero che colpirà te tanto quanto ha colpito me....mi fai venire voglia di rileggerlo!!!!

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  10. Per fortuna che hai riportato solo una piccola parte del libro, altrimenti avrei pianto come una fontana. Leggendo il passo mi hai fatto rivivere ricordi lontani, a cui non vi pensavo da almeno 7/8 anni. E' stato un piacevole tuffo nel passato:
    A quanto sembra non sei l'unica troppo empatica, no? ;)
    Grazie Little Rumor e buon fine settimana, ciao ciao

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  11. @cuore: sì, il fatto di aver sempre accanto una persona ci porta forse a vedere più quello che cambia o che manca, rispetto a quello che c'è ed è sempre uguale... Questo pensiero mi riempie davvero di tenerezza...

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  12. @Libby: ma cara, guarda che i fumetti hanno una grandissima dignità!! Ci sono persone che ne sanno a pacchi, e sono persone di grandissimo ingegno e fantasia! Io leggo un po' e un po', se no mi stanco il cervello... :)

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  13. io anche lo devo leggere,sto aspettando me lo passi la mutter...la frase che riporti è molto bella e molto vera.il nostro compagno,e noi x lui,con noi svelta quella parte nascoista a cui nessuno ha accesso tranne noi.e sono vcose preziose.sono attimi e rituali intimi,amorosi,sono quella parte di mondo segreto che nessun altro può avere...

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  14. @acqua: ma sì, infatti il bello dei libri è quello che ti fanno risuonare dentro. E' il libro che ti deve trovare nel momento giusto per 'accoglierlo', altrimenti sarebbero solo parole...

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  15. mi fai tornare la voglia di riprendere a leggere... nei rarissimi momenti liberi che mi concedo leggo praticamente solo libri di diritto oramai...

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  16. @MammaMatta: se io leggessi solo libri di informatica, mi sarei già suicidata da un pezzo... Riprendi, se puoi. La vita diventa un po' migliore. :)

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  17. Bello, bello, a me è piaciuto molto. La Mazzantini ha le sue pecche, ma riesce a portarmi dentro la narrazione, mentre con De Carlo ho sempre l' immagine di lui che si affaccia compiaciuto dal libro. La storia di "Venuto al mondo" è molto bella, anche se il personaggio di Diego mi risultava abbastanza insopportabile!!! :D

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  18. @mika: sì, è proprio vero. In pubblico, chi più chi meno, recitiamo tutti una parte. Anche piccola, eh! Però pur sempre siamo controllati, siamo sul chivalà per educazione o per adeguarci al luogo in cui siamo e al nostro ruolo. Invece con la persona che amiamo ci lasciamo andare perchè ci fidiamo di lei, non ci sentiamo giudicati, non recitiamo mai. E questo vuol dire davvero stare bene, secondo me.

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  19. @marta: A me Dostoevskji piace moltissimo, secondo me ha già detto tutto nei suoi libri... Delitto e castigo è un gioiello, secondo me. L'idiota l'ho letto negli anni del liceo, mi era piaciuto un sacco ma urge ripasso, non mi ricordo più niente. Invece, della recensione del libro 'Il lupo e il filosofo' (che sono andata a cercare perchè non conoscevo questo titolo) riporto queste poche righe, a mio avviso affascinanti: "Rowlands insiste molto sulla scimmia che è in noi, su quella furtiva anima scimmiesca convinta che la cosa più importante nella vita sia riuscire ad arrivare in cima alla scala sociale (successo, lavoro, carriera, potere) mediante ragioni strumentali, bugie e complotti. A quella natura, l'autore contrappone la "filosofia di Brenin", il lupo che ci insegna la freddezza e l'istinto dei momenti estremi, a vivere il presente dell'istante e non la durata del tempo, a Essere più che ad Avere."
    Stupendo.
    Com'è il libro? Ma riesci a leggere 3 romanzi contemporaneamente? Che brava!

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  20. @cenerentola:Stupendo, addirittura? Guarda che l'ho scritto di getto, con l'anima, in non più di 4 minuti d'orologio!! Cmq sì, ti capisco. In casa vien fuori tutta la tenerezza, tutto il bisogno davvero di coccole, di contatto, di lasciarsi andare. Ma tu sai cosa ha fatto innamorare da matti SF di me? Quando lui, all'inizio, finiva il turno di notte di un lavoro part time che faceva, e alle 6.30 veniva da me. Io gli aprivo la porta in pigiamino, con le guanciotte rosse, i capelli spettinati e il sorriso felice. Ecco, ha detto che quando mi vedeva così aveva tutta la felicità del mondo dentro di sè...

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  21. @Red: pure questo? Oddio! E questo che c'ha?? Io e te mi sa che dobbiamo fare due chiacchiere come si deve!!! :)

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  22. @fra: de carlo me l'ha fatto conoscere una persona molto speciale, che poi ho perso per strada ma che in fatto di gusti letterari non era, per i miei standard, secondo a nessuno. Lui mi ha fatto conoscere la Mazzucco, che ti consiglio di leggere (Vita, Il bacio della medusa, La lunga attesa dell'angelo, Un giorno perfetto), Maggiani (Il coraggio del pettirosso), Antonia Byatt (Possessione) e tanti altri di valore. De Carlo è scappato, secondo me. Però si fa leggere, non c'è niente da fare. Emotivamente mi turba sempre un sacco. Anch'io ho letto Non ti muovere, poi ho visto il film e ovviamente non mi è piaciuto...

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  23. @Vete: sì, o come la mano sotto la guancia, le espressioni del viso quando gli viene in mente qualcosa, o quando non gli viene in mente qualcosa, quando sta facendo un progetto, l'attimo in cui sta per avvicinarsi a dare un bacio... Solo per me, solo per noi. Che meraviglia!

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  24. @mere: Hai ragione, questo forse non è propriamente un libro cuscinetto, ma se vogliamo dirla tutta nemmeno quello di prima. Per me cuscinetto vuol dire scorrevole, piacevole, che se anche immersa nei miei pensieri mi perdo una pagina non succede niente... Ma allora nemmeno DeCarlo lo è stato, perchè non mi sono persa nemmeno un rigo! Anzi, un po' l'ho studiato, un po' mi sono lasciata trascinare dalle riflessioni e da quello che mi avocavano. Ci sono state già un sacco di frasi belle nel libro della Mazzantini, finora, anche stamattina. Già comunque dall'incipit, mi sembra che questa storia mi lascerà il segno!
    Poi ti dirò...

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  25. @berty: sai, ci sono un sacco di frasette brevi che mi hanno toccato più di quanto immaginassi. Leggi qui (questo è quando vede per la prima volta il padre di suo figlio):
    "Lo guardo anch'io, lo aspetto mentre si avvicina. E' una membrana, forse una prigione fin dall'inizio. Una vita ha viaggiato lontano da noi incontro alla nostra, ne abbiamo sentito il vento, l'odore di una sosta. Il suo sudore, la sua fatica erano dentro di noi. Era per noi lo sforzo. Restiamo fermi come insetti a sentire quel battito simultaneo di cose... non c'è più nulla...I miei occhi in un attimo bruciano i contorni di quella carne. E mi sembra di sentirgli l'anima, ecco tutto."
    E questa frase com'è? Cos'è? Un brivido..

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  26. @carrie: finora mi sembra bello, ma dai commenti che ho letto in giro e da quello che mi ha scritto anche merendina, mi sento di dire che sia una buona storia... E poi l'amica che me l'ha regalato è una donna favolosa, una fregatura da lei non me l'aspetto. Quello che noi conosciamo della persona che ci sta accanto nessun altro può saperlo, nemmeno la mamma. A me nessuno mi consce come mi conosce lui, solo con lui sono stata completamente libera di essere me stessa, in ogni gesto e in ogni pensiero. E lui con me. Ed è il miracolo di tutte le coppie che si amano...

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  27. @Dolly: evvai!! Un altro parere positivo! Devo assolutamente cancellare dalla mia testa ogni pregiudizio, rischio di perdermi belle emozioni. De Carlo è ripetitivo, è questo il suo problema. Ogni suo libro che leggo mi sembra di averlo già letto. Come ho detto due post fa, non posso dire che non mi piaccia... però rischio presto l'indigestione. E' come il cibo cinese: una volta all'anno, non di più. Non mi disgusta, ma lo digerisco dopo una settimana... La storia di Venuto al mondo sembra deliziosa, l'inizio, quando lei parla di sè:
    "Speranza.. ha la faccia di una donna un po' sgomenta, di quelle che trascinano la loro sconfitta eppure continuano ad arrabbattarsi con dignità. La mia faccia, forse, quella di una ragazza invecchiata, ferma nel tempo, per fedeltà, per timore."
    Che bella prima pagina, non trovi?
    Diego l'ho appena 'conosciuto', ti saprò dire quanto mi starà insopportabile, se così sarà!

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