27 gennaio 2011

CE LA POSSO FARE?

Per l'ennesima volta, sto cercando di smettere di fumare.
E' da martedì sera che non tocco una schifosissima sigaretta, e da martedì sera che ne ho voglia.

Uff...

Fumare fa male, fumare è dispendioso, fumare è stupido, fumare è dannoso per me e per chi mi sta intorno e porta alla morte eccetera eccetera. Ma quanto è piacevole fumare, porca pupazza lurida, per chi ha il vizio? Chi non ce l'ha, non può capire...

Basta, non voglio avere vizi, non posso dipendere da uno stupido tubicino di carta e sostanze cancerogene, no no e no!

Ma sono un po' nervosa.

Ieri ero così agitata che, dopo il lavoro, ho deciso di concedermi un piccolo acquisto compulsivo e ho preso un reggiseno a balconcino stupendo, peccato però che ho sbagliato coppa, o meglio non c'era quella giusta e allora ho sperato che le mie tette si fossero per incanto ridotte, magari per il freddo. E invece no. Non si sono ridotte, e il mio reggiseno nuovo si è rivelato por.nografico, cioè è lasciato pochissimo all'immaginazione.

SF per un attimo, quando l'ho aggredito verbalmente dicendo che "uffa non me ne va bene una ora devo andare a cambiarlo e che palle speravo mi andasse la mia taglia non c'è devo cambiare modello e quando vado e domani ho da fare e cavolo che brutto è tutto fuori" ha barcollato. Ha vacillato. L'ho visto sbiancare.

Lui era ancora in cappotto, appena entrato in casa, ed io ero lì a provare il mio acquisto dopo la doccia...
Strabordante.

Vi giuro, lui ha detto candidamente e un po' fremente: "Cosa c'è che non va? E' bellissimo...", mentre io stavo già per suicidarmi dalla frustrazione. Frustrazione che, ripeto, era del tutto ingiustificata dal momento che ho comprato una cosa di una taglia in meno...

Noi donne siamo così, dolcemente complicate. Un uomo innamorato serve a tranquillizzarci in questi momenti, quando per una caxxata ci sembra che il mondo vada a fondo. Saranno gli ormoni, sarà che non fumavo dal giorno prima, sarà che nel frattempo ho deciso di smettere anche di bere caffè, sarà che a volte ho bisogno di conferme, ma grazie al cielo tutte le volte che ne ho bisogno ho qualcuno che mi sta accanto.
Perchè sapete cosa? Quando sono simpatica, mi vogliono tutti bene. Ma quando sono insopportabile, mi ama solo lui...

E forse, chissà, l'amore è proprio questo.

Il reggiseno ieri, poi, non l'abbiamo sgualcito... Ehm...
Ora però vado a cambiarlo, altrimenti in pubblico non lo posso usare...

Ma nel tragitto vedo se per caso ci ripenso...  :-)

26 gennaio 2011

RIDERE, PERCHE'?

Sabato sera io, SF ed una coppia di nostri amici (più suoi che miei, però) siamo andati al cinema multisala a vedere 'Qualunquemente'.
Le multisala mi mettono grande tristezza, e infatti non ci vado mai, ma ai nostri amici sembrava che le sedie degli altri cinema della città bruciassero il fondoschiena scaricando corrente elettrica in tutto il corpo (ne erano veramente schifati...), e quindi siamo stati costretti a 'piegarci' alla loro volontà.
Il film era stato scelto insieme, anche se LUI non conosceva Antonio Albanese e LEI l'aveva scoperto la sera prima guardando Zelig.
Ma transeat.
Eravamo tutti d'accordo.
Becchiamo quattro posti sfigatissimi decentrati e lontani, affogati nei cipster e nei pop-corn, e dai che si comincia.
Si comincia sto par di ciufoli.
Ci siamo dovuti beccare 15 minuti di pubblicità "normale" e 10 di trailer cinematografici, sicchè il film è cominciato 25 minuti dopo l'orario previsto.
Ma transeat.
Comincia il film, ed io sento crescere dentro di me una rabbia furiosa, un turbamento quasi fisico, una indignazione grande grande grande.
Mi si serrano i denti, mi si altera il respiro, mi si contraggono le guance.
A me i personaggi come Cetto La Qualunque fanno ingastrire profondamente, non riesco a farci dell'ironia.
Proprio mi fanno incazzare a mille.
E tutta la sala rideva, tranne il tipo alla mia sinistra che non ha emesso un fiato, e con cui si è creato un certo feeling empatico silente, dato che ho creduto per tutto il film che almeno lui mi capisse. Stavo quasi per prendergli la mano in segno di solidarietà per il dolore che stavamo provando...
Ma poi mi sono trattenuta, chè non credo sia opportuno stringere la propria mano destra alla mano sinistra di un ragazzo, e la propria sinistra alla destra di un altro ragazzo.
Oddio, forse sarebbe peggio stringere la propria mano destra alla destra del ragazzo di sinistra, e la propria sinistra alla sinistra del ragazzo di destra....
A meno che uno non abbia una voglia irrefrenabile di contrarre il diaframma, allungare le braccia e incurvare le spalle, e allora io non avrei nulla da ridire. Ma non ne ho mai conosciuti. Non è frequente andare al cinema ed essere adescati dal tipo alla tua destra che ti chiede di tenergli la mano destra perchè ha proprio questa esigenza di stendersi il braccio...
Diverso è quando al fidanzato viene un crampo al polso. Lo capisco che ha un crampo, quando mentre sto pulendo il bagno o sto lavando i piatti o, più in generale, sono con le mani bagnate, mi si avvicina con occhio da eroinomane (o erotomane) e voce roca e, porgendomi la mano, mi dice: TIRA, TIRA FORTE. TIRAMI LA MANOOOO!! TIRA PIU' FORTE! HO DETTO TIRAAAA!
Mi agito sempre un po' in quei casi, non impazzisco dalla voglia di rimanere con Mano della famiglia Addams in mano, ma si sa, per amore si fanno molte sciocchezze, ed io in quanto a fare sciocchezze non sono seconda a nessuno.
Ma vi siete accorti che sto divagando alla grandissima?
Voi avete visto il film?
Io non so come commentarlo, perchè all'uscita dalla sala ero l'unica con la faccia a punto interrogativo e smorfia del ribrezzo. Sembrava che tutti fossero andati a vedere un film di Stanlio e Ollio, io sembrava che uscissi da un soggiorno di un paio di giorni direttamente in un campo di concentramento ancora attivo...
Il film, in quanto film, mi è piaciuto, e anche parecchio.
Fosse stata un'opera di Kusturica me la sarei goduta tantissimo, per le musiche e i colori e i costumi e più in generale per l'atmosfera bosniacoserbocroata che adoro.
Ma in Italia, no.
In Calabria, no.
Non mi va proprio giù.
Mi urta, mi disgusta, mi tocca fastidiosissime corde.
Mah.
Uscire dal parcheggio è stata un'impresa, eravamo completamente intrappolati. 
Con tono monotòno ho ripetuto, in macchina, un sacco di battute scatenando una nuova ilarità generale, e ripetendole ho sorriso un po' anch'io.
Sì, mi hanno fatto ridere, dopo.
Ma mi chiedo. Cosa ci sarà, poi, da ridere?
L'ho chiesto, a casa, ad SF.
Mi ha detto che fa ridere perchè è surreale.
Sì, ha detto proprio: surreale.
Io ho un sospetto, però. Che SF non sappia bene cosa significhi il termine surreale.
Leggo nel dizionario: "Che trascende il reale e tocca la dimensione fantastica, onirica".
Sì, certo.
Trascende il reale.
Tocca la dimensione fantastica, onirica.
Sì, certo.
Ora tocca a voi.... Cosa ne pensate? Avete visto questo film, e comunque conoscete il personaggio che interpreta? Quando ridete (per Cetto), se ridete, perchè ridete?
P.S. Antonio Albanese è un attore bravissimo, secondo me. Infatti non è lui in discussione, in questo post. Temo di essere io.

20 gennaio 2011

SOSPINGI UN PIE'

Questa mattina al lavoro sono stata davvero produttiva. E anche ieri. Sono fiera di me.
Ed era un pezzo che non lo ero più, da quando mi hanno promosso (senza aumento di stipendio) e mi hanno messo a fare lavori così di concetto che mi annoio.
Io voglio sporcarmi le mani, voglio produrre nel vero senso della parola, e quando non produco mi sembra di stare a rubare lo stipendio, anche se poi mi accorgo che anche pensare è un lavoro, e che non tutti sono capaci di fare gli stessi pensieri.
Ad esempio ieri, mentre affiancavo, mi accorgevo che mi balenava un pensiero, lo esternavo, e cinque 'espertoni' che partecipano a riunioni sull'argomento da un anno e in teoria ci stanno lavorando da mesi (e a mio parere non sono ancora nemmeno partiti) dicevano: "Ohhhh, ottima idea!!" "Ohhhh, questa è geniale!!" "Ohhhh, come abbiam fatto a non pensarci prima!!" "Ohhhh, ma sei un mito!!" "Ohhhh, così risolviamo tutto!!" "Ohhhh, e così sistemiamo otto punti del progetto!!" "Ohhhh, ora che lo dici ci viene in mente che era scritto nella documentazione ma non l'avevamo capito!!" "Ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhh".
"Ohhhhhhhhhhh" lo dico io!!! Ma svegliaaaaaaaaa!!
Poi capisco perchè mi hanno messo a pensare, perchè sembra (dico sembra, eh!) che io pensi bene. Non predico, penso.
Il punto è che se questa qualità la tengono lì buona buona senza sfruttarla, attendendo il momento buono tipo jolly, prima o poi secondo me si atrofizza.
Il coltello si affina con l'uso, e io in questo periodo ho tagliato ben poco...
Vorrei spaccare tutto!
FATEMI LAVORARE MOLTOOOOOOOOOOOOOOOOOOO. Ma non voglio fare cag/ate! Voglio fare qualcosa di difficile, che mi stuzzichi, che mi stimoli, che mi solletichi il neurone, che mi ecciti la sinapsi. Non mi fate rincog/lionire qui, vi pregoooooooooooooooooooooo. Chè meno faccio, e meno voglio fare.
Può una ex bambina indaco passare il tempo a colorare le celle dei documenti excel, nell'attesa che qualcuno arrivi col quesito della Susy a risollevarle la giornata?
Ma voi non avete mai l'impressione di essere sottoutilizzati, in base alle vostre competenze, e magari di essere sfruttati per fare cose del caxxo che proprio non vi competono?
Se penso che mio padre era il ragioniere di una azienda e veniva mandato anche alle assemblee condominiali delle varie case del suo capo, o a pagargli le ennemila multe per eccesso di velocità che prendeva, mi viene una gran voglia di spaccare tutto!!
Secondo me questa insoddisfazione latente di oggi dipende da Mercurio, anche se google dice che cessa l'ostilità del Sole, e che oggi devo procedere agendo nella legalità. Fortuna che l'ha scritto, che oggi devo agire nella legalità! E fortuna che l'ho letto! Altrimenti chissà quali diavolerie diaboliche avrei compiuto, uscita di qui!!! Roba che l'ergastolo non me l'avrebbe tolto nessuno. 
Tornando a bomba sul cervello, temo di stare perdendo dei grossi colpi. L'intuito è ancora buono, i riflessi competitivi, ma la memoria... Voi non vi fate mai un autotest dell'intelligenza?
Tipo, quest'estate io ed SF ci siamo fatti una full immersion di tutte le puntate di tutte le serie di LOST. Ne guardavamo anche tre al giorno (con picchi di 10 nel week-end), presi da una frenesia che, a guardarci dal di fuori, ci facevamo paura da soli. I vari protagonisti ormai facevano parte della nostra vita, li nominavamo ad ogni pie' sospinto, insomma... deliravamo. E la stessa cosa valeva per tutti i miei colleghi, quindi poi al lavoro si parlava di quello che avevamo visto la sera prima... (Ok, ora la smetto se no vi sembro completamente scema e non credete più che io sia davvero capace di pensare).
Insomma, abbiamo finito di vedere l'ultima serie a metà settembre, e ne abbiamo parlato almeno ancora fino a metà ottobre.
Ieri sera, tornando sull'argomento, io ed SF abbiamo provato a ricordarci qualche nome... NIENTE! IL VUOTO!! Non ci ricordavamo niente, a mala pena il nome del dottore... E abbiamo dedicato più di mezz'ora del poco tempo che passiamo insieme a cercare di riportare i ricordi alla memoria. DURISSIMA!!
Al lavoro, stamattina, ho chiesto ai miei colleghi i nomi che si ricordavano.
NESSUNO.
Ma la nostra memoria è così labile? E' così facile dimenticarsi cose che ci hanno così profondamente appassionato?
E' per questo che si decide di fare un secondo figlio, dopo i dolori del parto del primo?
E' per questo che si decide di ributtarsi in un nuovo amore, dopo essere usciti distrutti dopo la fine del precedente?
E' per questo che l'uomo ha sempre scritto? Altrimenti ci dimenticheremmo tutto il nostro passato? (Orwell docet...).
Il processo di rimozione dei ricordi credevo che funzionasse solo per le cose brutte, come forma di autodifesa... Ma per le cose belle? Perchè ci dimentichiamo anche le cose belle?
Perchè le dimenticate anche voi, vero? Funziona così anche per voi? Tranquillizzatemi, vi prego, altrimenti vuol dire che sto cominciando ad invecchiare paurosamente...

17 gennaio 2011

DOPO LA DOMENICA VIEN SEMPRE IL LUNEDI'

Il lunedì è tempo di resoconti del fine settimana.
Anch'io ho avuto il mio week-end, anch'io me lo sono goduto, anch'io stamattina non riuscivo a staccarmi dal piumone manco me l'avessero attaccato addosso con l'Attak, anch'io oggi non ho voglia di fare nulla che mi impegni intellettualmente.
E infatti ho passato la giornata a cambiare i colori delle celle di un documento Excel, posticipando a domani quello che avrei dovuto fare oggi.
Domani tra l'altro arrivano dei super consulenti strapagati che da 8 mesi non riescono a partire su un progetto per cui, appunto, sono già stati strapagati... E indovinate a chi tocca affiancarli? No, non al supercapo che in quanto capo ed in quanto super è strapagato anch'egli. Tocca a me! "Perchè - testualmente - sei l'unica che può dare una svolta a questo progetto, altrimenti arriviamo al prossimo Natale e siamo sempre al punto di partenza" (cioè a ZERO, ndr).
A me quello che fa ridere (e ridere, ovviamente, non è il termine più corretto) è che questo progetto sulla carta era stato assegnato a me. Che già otto mesi fa ero l'unica che potesse gestire (e sviluppare) questo progetto, ma si sa, meglio prendere nomi blasonati per far cose blasonate. Ed eccoci che quindi c'è un bel team di cinque fessi che brancola nel buio manco avessero chiesto loro di fare una previsione sulla data esatta della fine del mondo.
Io non ho problemi a fare affiancamento a chicchessia, ma mi rode il deretano, ohhh se mi rode!!!
Tra l'altro il capo progetto, con cui ho già parlato una volta, mi ha dato l'idea di uno che DAVVERO non sa di cosa stiamo parlando! Ed è imbottito di soldi per capeggiare!!
"Iodellavitanonc'hocapitouncaxxo", come diceva il mio amato Caparezza in una canzone di "Verità supposte"...
Ma non mi ingastrisco.
Se domani dovrò affiancare, lascerò da parte qualche altra attività.
E poi il documento excel ha degli accostamenti cromatici da sballo, anche il capo ne rimarrà stupito!! Tiè! Chissà mai dovesse arrivarmi un premio...
A proposito di soldi, mi hanno pagato (bontà loro) lo stipendio di dicembre, che con il conguaglio delle tasse praticamente si è dimezzato.
Quindi, facendo un rapido calcolo, nel mese di gennaio lo stipendio si dimezza e le spese raddoppiano. Non fa una piega.
Nel week-end sono riuscita a cucinare solo un piatto di pasta col pomodoro, siamo stati SEMPRE a letto a fare le cosacce o fuori casa a fare altre cosacce (tipo lo shopping).
Vi ha sconvolto questa notizia?
Secondo me no, ma di sicuro molto più di quanto a me ha sconvolto la notizia del Cavaliere indagato per tutte le belle cosine per cui è indagato, e per cui è stata chiesta l'autorizzazione a procedere. Non mi ha stupito per niente. Ormai sono completamente disincantata sul potere che quell'uomo ha di rimanere sempre a galla, e faccio scommesse col pesce rosso che non ho circa la possibilità che anche questa volta non finisca tutto a tarallucci e vino. Il pesce rosso ha già investito la futura vincita. Che Lui cada (che lo sbattano in prigione è più che altro un'utopia) è praticamente escluso... Ma io provo a non rassegnarmi!!
Per il momento vi saluto, tutte le pulizie che non ho fatto nel week-end mi tocca recuperarle stasera, e sto cercando di raccogliere tutte le mie forze per non bidonarle... E vi giuro che preferirei scrivere una tesi di laurea in statistica multivariata, stasera, piuttosto che prendere in mano secchio e spazzettone... (Le attività intellettuali mi stancano, ma quelle domestiche mi sfiniscono...).
Pensatemi un pochino... :-)

PS1: ma a voi non girano le balle quando altri vengono premiati e onorificati per cose che avete fatto voi?
PS2: ma a voi non girano le balle quando lo sipendio non arriva e se arriva è molto basso e se è molto basso le spese obbligatorie (lo shopping l'ha fatto SF, non certo io!) saranno sicuramente maggiori?
PS3: ma a voi non girano le balle quando pensate al soggetto che ci governa?
PS4: ma a voi non girano le balle quando pensate al soggetto e a tutti i complementi?
PS5: ma a voi non girano le balle?
PS6: ma voi avete le balle? Io non più, mi son cadute tanto tempo fa...

13 gennaio 2011

PIU' PREMI PER TUTTI!!

Questo premio è una sorta di pubblico apprezzamento che possiamo assegnare ai blog e ai blogger che ci sono più cari! Qui di seguito le semplici regole:
                                                      
 
 
 Quando si riceve il premio si deve:
1. Ringraziare nel nostro post coloro che ci hanno premiato
2. Scrivere un post per il premio
3. Passarlo a 12 blog che riteniamo meritevoli
4. Inserire il link di ciascuno dei blog che abbiamo scelto
5. Dirlo ai premiati
 
Ovviamente ringrazio le adorabili Merendina e MammaMatta per avermi voluto concedere questo splendido riconoscimento. Io credo vi siate accorti già tutti che non sono tipo da moine verbali, o da paroloni tanto per dire, chè per me le parole sono importantissime, però questa volta il "premio" mi ha messo davvero di buon umore, soprattutto perchè nessuno era obbligato a votarmi, quindi chi l'ha fatto desumo che davvero creda a ciò che ha scritto.
Bene, io, come ha fatto Vetekatten, non farò l'elenco dei singoli blog senza i quali non vivo, perchè tutti quelli che decido di seguire sono preferiti. Il fatto che talvolta non commento dipende solo dal fatto che spesso, anche nella realtà, non riesco ad intervenire in certi posti già abbondantemente 'colonizzati'... Ma un po' alla volta provo a ritagliarmi il mio spazio anche nelle comitive più affiatate (sempre e solo se ho davvero qualcosa da dire).
 
Ovviamente potrei fare giusto qualche nome, anche senza dilungarmi in elogi, perchè sono sicurissima che le persone con cui interagisco di più già sappiano quanto io realmente tenga a loro (oltre a merendina e mammamatta, che mi è parso di capire che non posso premiare a mia volta ma che ovviamente sarebbero in cima alla lista...), ma non lo farò. No no e no! Vado per macrocategorie.
 
Adoro, sostanzialmente:
1) tutti quelli che scrivono bene in italiano o che hanno un loro stile, che non sbagliano tutti i congiuntivi (uno o due ogni tanto non fa testo), che usano parole opportune al contesto e che argomentano ciò che scrivono.
2) tutti quelli che mi fanno ridere, spanciare, o anche solo sorridere in maniera intelligente.
3) tutti quelli che mi fanno riflettere, ma sempre argomentando adeguatamente le loro posizioni.
4) tutti quelli che portano un pizzico di originalità, nel contenuto e/o nello stile e/o nell'approccio ad un argomento qualsiasi, a prescindere che io condivida o meno il punto di vista espresso.
5) tutti quelli che mi commuovono.
6) tutti quelli che sanno raccontare una storia dall'inizio alla fine.
7) tutti quelli che mettono l'anima in ciò che scrivono.
8) tutti quelli che non mi sembrano completamente rincoglioniti (ma questo è opinabile, e comunque nessuno dei blog-amici che seguo rientra in questa cateforia, of course).
9) tutti quelli che mi sembrano completamente rincoglioniti come me (che tanto normale, io, non sono!!).
 
Ecco. Tutti quelli che si riconoscono in questa descrizione, sono i vincitori del premio!!
 
Buona serata a tutti. Io spero solo di andare a letto presto, non so perchè ma sono costantemente stanchissima...
 
 

11 gennaio 2011

ECCOLO QUI...

Ecco il gioiellino che troneggia sul mio dito in questo momento...
Giusto per soddisfare la curiosità dei miei lettori...

Le vacanze sono andate strabene, ma è il ritorno a casa che mi ha lasciato più di stucco.

SF ha detto che dobbiamo scegliere la data delle nozze, perchè lui è ogni giorno più impaziente di essere mio marito.
E i mesi che ha proposto sono, guardacaso, proprio gli stessi a cui avevo pensato io senza nemmeno osare dirglielo.

Poi, preso ancora da questo slancio di amore folle nei miei confronti, mi ha detto che dovremmo darci dentro per avere un bambino, due, tre, quelli che saranno... riempiendomi di tenerezza e passione nemmeno dovessimo cominciare a provarci immediatamente...

Ragazzi, ragazze, lettori e lettrici e passanti del mio modestissimo blog, devo confessarvi una cosa.
Me la sto facendo sotto.

E non per il vincolo verso il quale andiamo incontro, al quale sono pronta da tempo immemore, quanto proprio per l'organizzazione dell'evento. Al solo pensiero mi scatta un attacco di colite acuta.

Tutte le donne del mondo sognano il matrimonio in grande, mentre i loro uomini sbuffano.
Io invece sogno da sempre una cerimonia semplice, in comune, con pochissime persone E BASTA! E il mio uomo vuole fare le cose per bene, sposandoci in chiesa.

In chiesa.... che ipocrisia... mi sento ipocrita al solo pensiero.

Eppure è così che va il mondo, no? Quanti di quelli che si sposano in chiesa, davvero sono credenti e praticanti?

Sono piena di dubbi in tal senso, alla fine il matrimonio dovrebbe essere la festa degli sposi, e io sono certa che ad SF di sposarsi in chiesa non gliene può fregare di meno, ma lo farebbe solo per non dare un dispiacere ai suoi.
Anche i miei ne morirebbero...

Convenzioni sociali. Che palle.

Vorrei addormentarmi adesso e svegliarmi direttamente a cose avvenute.

Che poi... già lo so che alla fine ci sposeremo in maniera tradizionale... Ma da dove si parte?

Diciamo che abbiamo fissato una data. Diciamo. Si va a parlare con il prete? E' da qui che si comincia?

Una cosa alla volta, una cosa alla volta... Non credo di farcela, sento che tutte le altre donne del mondo, in questo, sono più in gamba di me.