15 maggio 2012

L'AFFARE DEL SECOLO


Per tutti i diavoli!!
Ieri sera alle 20, dopo 20 giorni dall’ordine e dal pagamento dell’acconto (un lauto 30%), la tipa del negozio in cui abbiamo comprato le bomboniere ci ha detto che la ditta le ha comunicato che non sono più ordinabili, e che se vogliamo ci danno una cosa più grande allo stesso prezzo.
Manco fossimo in macelleria.
Una cosa più grande.
Mah.
Al telefono mi sono cascate un po’ le balls, le ho subito detto che di una bomboniera che pesi più dell’invitato che deve portarsela a casa non ne abbiamo granché voglia, e che se non avevamo scelto prima quell’oggetto lì voleva dire che non ci piaceva, ma lei ha detto che ci stiamo impuntando e non vogliamo fare l’affare.
Così le ho detto, senza far drammi, che ci avremmo pensato e le avrei fatto sapere, ma che in caso non ci fossimo convinti a portarci a casa il bronzo di Riace (da lei suggerito) in 150 comodi pezzi, mi sarei aspettata di riavere i soldini indietro, dato che in quel negozio non c’era altro che ci piacesse.
E lei: ‘Non credo’.
E io: ‘Io invece credo, eccome’.
Arrivederci.
Arrivederci.
Che simpatica canaglia.
Sono tranquilla, i soldi presumo debba restituirceli per forza visto che è lei ad aver fatto ‘saltare’ l’accordo, ciò che mi rode è che l’argomento bomboniere ci aveva risucchiato più energie del giusto, ed eravamo così contenti di averlo risolto trovando una cosa che ci piacesse tanto, che ora al solo pensiero di ricominciare a girare ci viene lo sconforto.
Dopo cena, ieri, mentre spalmati sul divano ci guardavamo un certo numero di puntate di ‘The bigbang theory’ al computer, tutti abbracciati e coccolosi e carezzevoli, mi è scappato di dire ad SF che il concetto di ‘affare’ è relativo almeno quanto quello di ‘bellezza’.
Noi abbiamo scelto un soprammobile della dimensione e del peso ideali, al prezzo massimo che potevamo spendere, e ci sembrava di aver fatto un affare.
Ora ci dicono che l’affare sia prendere un soprammobile tre volte più grande, con soggetto simile ma non identico, che pesa tre volte di più, e che costerebbe anche tre volte di più, allo stesso prezzo dell’altro. E che – aggiungiamo noi – nemmeno ci piace.
Ho capito! Forse intendeva dire che si tratta di un vero affare per LORO!! E quando li smaltiscono, altrimenti, dei mufloni così dal magazzino?
Va bene, calma e sangue freddo.
E mentre i lavori di ristrutturazione a casa mia procedono con la lentezza del bradipo, e la mia migliore amica mi ha comunicato che le hanno rifiutato le ferie quindi è in dubbio la sua presenza alla cerimonia, mi accorgo che c’è una cosa nella mia vita che va a gonfie vele.

La convivenza con SF.

In queste cinque settimane in cui abitiamo insieme a tutti gli effetti, il nostro accordo e la nostra complicità e tutto il nostro amore sono aumentati esponenzialmente, se così si può dire.
Siamo fatti per stare insieme, e ci scoppia il cuore di felicità.
E lo si capisce dai nostri occhi, che parlano da soli.
E dallo sguardo che sempre poniamo l’uno sull’altra, pieno di gratitudine alla vita, qualsiasi cosa accada.

Mai, giuro, MAI avrei potuto immaginare qualche anno fa di poter vivere una relazione con una tale pienezza, con una tale intensità.
Mai avrei potuto lontanamente credere che sarei arrivata al matrimonio con una tale serenità, desiderosa adesso che quella promessa “PER TUTTA LA VITA” sia mantenuta, io che avevo sempre considerato il matrimonio una mera convenzione sociale portata avanti da persone annoiate e infelici che pur di non andare a dormire da soli la sera nel letto si accontentavano di una persona qualunque arrivata al momento giusto a cui poi avrebbero dovuto lavare le mutande per sempre, o pagare l’estetista e gli assorbenti per sempre.
Un ‘per sempre’ può fare paura, se preso sul serio.
Io non so come andrà a finire il mio matrimonio, sento così tante storie di rapporti che naufragano che non intendo tirarmi la sfiga da sola, però dico che io, ADESSO, sono certa che SF sia la persona giusta per me, e solo grazie a questa certezza riesco a fare il passo di sposarmi, altrimenti non ci sarei mai riuscita, chè in fondo da sola sto benissimo e mi basta pochissimo per sentirmi in prigione quando qualcosa mi opprime (e per scappare a gambe levate).

Io ora vorrei farvi una domanda, ma non so come porvela. E più ci penso, più mi allontano dal punto in questione…

Riguardava il cinismo della gioventù, la voglia di rompere gli schemi per vedere se le cose possono andar meglio, la paura di non riuscire in qualcosa che ci spinge pertanto a rinnegarla e, potendo, a denigrarla.
Ci provo così: c’è qualcosa che da giovani (diciamo, fino a prima dei 20/25 anni) avete detto che non avreste mai fatto, e che invece vi siete trovati a fare non per forza, ma per vostra pura e libera scelta?

Ditemi ditemi.
Io ne avrei altre 100 di cose da raccontare, ma vi lascio la parola, mentre mi appresto a studiare i documenti di un nuovo progetto di lavoro per cui ci vuole una concentrazione che, purtroppo, al momento sento di non avere… Ci provo!!
Ciao belli.

P.S. "The big bang theory" è una sit com americana fantastica, e vi consiglio vivamente di recuperarla se potete (si trova agevolmente su internet) e di vederla, perché ne vale davvero la pena. Fatemi sapere, se già la conoscete, cosa ne pensate… Ahahahah

22 commenti:

  1. Direi che a grandi linee anche io non ero intenzionata a sposarmi e se l'ho fatto, la prima volta, era proprio per quelle convenzioni sociali che ci spingono a farlo. Il mio allora fidanzato non voleva saperne di convivenza, i miei si aspettavano il matrimonio, i suoi anche... così abbiamo deciso. Onestamente credevo di esserne felice, di aver deciso io, invece col tempo e con il secondo desiderato e voluto, matrimonio, mi sono resa conto della vera differenza tra un matrimonio perchè bisogna e un matrimonio che ho voluto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esistono persone, uomini e donne, che sognano di sposarsi da quando sono piccole. Giocano a ‘marito e moglie’ con gli amichetti della scuola materna. Io no. Quando giocavo con i miei coetanei, dicevo che ‘ero innamorata’ di qualcuno, non che ero la moglie. Per me l’amore è sempre stato un passo sopra il matrimonio. Chissà perché. Eppure ho sempre vissuto in una famiglia unita, neanche a dire che ho vissuto dei traumi. Boh. Forse mi sentivo superiore, forse credevo che l’emancipazione coincidesse con qualcosa di diverso rispetto all’alzarsi ogni mattina, fare le pulizie, fare la spesa, cucinare, pulire, mangiare, contare i soldi in entrata e rimanere parchi con le uscite. Forse ero così piena di drammatiche storia d’amore che una vita normale mi sembrava una cosa da poco. Ora invece sento che ha dello straordinario. E ho anche un’età per cui riesco a scegliere con grande maturità (spero).
      Come si cambia, cribbio!

      Elimina
  2. Sposarmi!!! Prima di conoscere CM non ne volevo sapere, per le stesse identiche ragioni tue, poi tre anni fa hanno cominciato a tremarmi le gambe dal primo istante in cui mi ha guardato negli occhi, e fin da subito il mio cuore ha deciso che volevo legarmi x il resto della mia vita. Ah l'amour!
    Per le bombo..ti prego non prendere qualcosa che non ti piace solo x spendere meno!! Ci si sposa una volta sola eh :)
    Mio padre lavora il ferro battuto, fa anche bomboniere se ti può interessare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Candy, sul matrimonio ho scritto anche a Libby un approfondimento sul mio punto di vista circa il matrimonio, prima di desiderare così ardentemente di sposarmi..
      Per le bomboniere, stai tranquilla, nulla che non mi piace sarà associato al mio matrimonio. Su questo non transigo. Ecco perché mi dispiace che l’oggetto che avevamo scelto non sia più disponibile, perché me ne sono innamorata al primo sguardo. E’ di cag.ate ne abbiamo viste a raffica!!
      Ma scusa, che bomboniere si possono fare in ferro battuto? Tipo?

      Elimina
    2. Tipo la mia! Ti prometto che prima di fine.settimana ti mando delle foto. A noi ha fatto un portacenere da tavolo a forma di foglia. Per i testimoni, portafoto e specchio

      Elimina
    3. Ma nooooooooo!!! No portacenere!!!! Maledetto correttore automatico di smartphone! PORTACANDELE, era

      Elimina
    4. Ahahahah
      No, noi volevamo il portacenere, mi spiace! :-P

      Attendo le foto, magari ci mettiamo in affari.
      Ma affari per chi?????

      Kisses.

      Elimina
  3. Giornata un po' strana per un mio commento, soprattutto scanzonato. Non ci riesco. Ma sono contento almeno della possibilità di dirti che quello che leggo circa il tuo sentire la perfezione della scelta che hai fatto e che stai per cementare è quanto di più bello potessi leggere. Ne ho già scritto, sai cosa intendo.
    Il mio blog oggi non è altrettanto leggero, credo che lo vedrai. E se un po' hai capito cosa frulla in questa testaccia bacata so che capirai quello che non c'è scritto, oltre a quello che sta lì, nero su bianco.
    La mia speranza è che debba rimangiarmi tutto. Ma sarà difficile. Passerò, quando possibile, a leggere qui. E non ti ho ancora ringraziata per avermi inserito tra i tuoi blog preferiti... lo faccio adesso. Con una scelta dei tempi che ha dell'incredibile. ma che vuoi fare, PRxT? La vita spesso si diverte a farti gli sgambetti, no? vediamo di schivarli per lo meno. Se no si cade e ci si rompe il naso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A te non dico niente. Questo sgambetto proprio non me l’aspettavo. Ma se si case, mi raccomando: rialzarsi sempre!! Non si accettano scuse!
      In bocca al lupo, te lo dico anche di qua.

      Elimina
    2. Ehm.. era 'se si caDe', ovviamente...

      Elimina
    3. Fare promesse quando non si è sicuri di poterle mantenere è da deficienti :-) Ma io sono un po' deficiente, quindi... Ce la metterò tutta, in quello che dovrò fare ma anche nel tenere vivo anche se un po' smagrito un angolino cui tengo in modo speciale. E questo per merito di chi lo legge. E di chi lo ha voluto mettere tra i suoi preferiti :-). Tu non sai quanto conti sapere che in fondo le tue scemenze possono finire col mancare a qualcuno... Quindi, senza impegni ma la promessa la faccio (tant'è vero che ora sono qui e sto scrivendo). Grazie

      Elimina
  4. Bene non ho esperienze di cose che non avrei mai pensto di fare e poi ho fatto. Però ho tanti nomi di creative eccezionali per scappare a gambe levate dalle bomboniere commerciali pesanti e dalle negozianti fregone. Se hai bisogno di contatti scrivimi!!
    Oggi va così, un'amica ha avuto una batosta molto pesante e per un po' forse avrò bisogno di eclissarmi.
    LOVE SEMPRE PERO'

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ilaria, per i contatti per le bomboniere aspetto senz’altro qualche suggerimento, ma fai con calma, tanto uno o due giorni in più non cambiano la vita.
      La negoziante fregona faceva tutta la simpaticona e l’amicona quando siamo andati a dare l’acconto, ora le facciamo passare il sorrisino sulla faccia!! Ahahahah
      Non voglio agitarmi, in fondo si tratta di caxxate gestibili in altro modo. Direi che i problemi siano ben altri, no?
      LOVE anche a te.

      Elimina
  5. L'unica cosa che mi viene in mente è: mettere i leggings con le ballerine...qualche anno fa inorridivo solo al pensiero, indovina oggi come sono vestita??!? ;-)))) per le bomboniere, io riprenderei i soldi e cercherei qualcosa che vi piace al 100%...e per la convivenza, mi viene solo da dire (con gli occhi a cuoricino) che bello l'amore!!!!!!!! :-))))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch’io mai e poi mai credevo che avrei indossato i leggings, o le ballerine, o entrambi insieme, e adesso lo faccio. A dire il vero anche la minigonna mi faceva ribrezzo come concetto, ma adesso ogni tanto lascio prendere aria al mio stacco di cosce!! :-P
      Per le bomboniere, andremo a trovarla con le buone e le faremo capire che quei soldi sono i nostri, e che se volevamo l’altro oggetto ce lo saremmo presi la prima volta. Invece proprio ci faceva schifo. Saremo convincenti, e poi con tutti i corsi di “mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili” che ha fatto SF, se non riuscissimo a recuperare il bottino oltre ai soldi delle bomboniere vorrebbe dire che abbiamo gettato nel cesso anche i soldi dei corsi!! Ahahahhah
      E, per la convivenza, con gli stessi occhi a cuoricino mi viene da dire che non potrei essere più d’accordo di così con quello che dici: che bello l’amore! GRAZIE, come sempre.

      Elimina
  6. Tagliarmi i capelli corti....fino ai 27 anni pensavo che corti non erano femminili..... invece, dopo essermeli tagliati, ho capito che su di me stanno benissimo e non tornerei più a quei cosoni lunghi che mi appesantivano, tanto il fisico ce l'ho già femminile di mio! ecco, ok, non e' paragonabile allo sposarsi, ma per ora mi viene in mente questo:D sulle bomboniere, non ho parole!!!!!! -.- ovvio che ti devono ridare i soldi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ho portato i capelli corti dai 10 ai 16 anni, poi da allora li ho fatti crescere e, praticamente, li ho sempre e solo spuntati un po’. Unica variazione: frangia sì, frangia no. Ma ora è frangia sì da 10 anni, direi…
      Però un giorno me li taglierò, anch’io ho un fisico già femminile, e poi i capelli li porto sempre legati (tranne nelle grandi occasioni) quindi non mi servono a niente lunghi. Staremo a vedere, vi terrò informate.
      Sulle bomboniere, non ho parole nemmeno io, perché abbiamo cercato tantissimo per qualcosa che ci piacesse. Non siamo tipi da oggettistica tipica, volevamo qualcosa che rappresentasse un po’ il nostro stile, i nostri gusti. Ma non ci arrendiamo, magari troviamo qualcosa di ancora più carino!! E se costasse anche un po’ meno, sarebbe davvero l’affare del secolo!! I soldi ce li darà, sono fiduciosa. Ieri sera era stizzita perché abbiamo detto di no alla sua offerta a cui secondo lei non si poteva dire di no…. Ma quando andremo le sarà passata. Spero.

      Elimina
  7. Credo di aver detto talmente tante cavolate dai 20 ai 25 anni che nemmeno mi ricordo cosa non volevo assolutamente fare eppoi ho fatto. Forse solo una cosa su tutte mi ricordo, dicevo che non sarei MAI andata a camminare in montagna eppoi è diventata una delle mie più grandi passioni!!! Una cosa me l'ha insegnata il tempo che passa, ossia il mai dire mai, una volta ero sicura che certi comportamenti non avrebbero mai fatto parte di me ma per fortuna nella vita si cambia e così ora non dico più "io mai in vita mia farò, dirò, ecc". Per quanto riguarda le bomboniere, ti prego visto che hai avuto il colpo di culo ehhmmmm la sfortuna che il soprammobile non è più ordinabile non pensare neanche lontanamnete di prendere quello più grande ma cogli questa MERAVIGLIOSA occasione per un regalo più utile (ebbene lo confesso ODIO i soprammobili, soprattutto quelli ricevuti come bomboniera e di solito fanno una brutta fine). Ti abbraccio e ti vorrò bene anche se sceglierai un altro soprammobile ahahahhhahah ^__^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mere, ma si trattava di una favolosissima statuetta stilizzata, in legno, di un uomo e una donna che si abbracciano/baciano!! A me i soprammobili fanno vomitare, ma questa era un’opera d’arte!! Già me la vedevo, accanto al vaso etnico che ho comprato e che aspetta in una scatola in cantina di vedere la luce!! Mere, se mi conoscessi un pochino meglio, sigh, non avresti messo in dubbio il mio gusto in fatto di bomboniere……… Vabbè, ti abbraccio anch’io e ti voglio bene anche se hai pensato per un attimo che avessi scelto una bomboniera orribile! Ahahahah
      E, per il mai dire mai, nemmeno hai idea di quanto io sia d’accordo con te. Vengo da un integralismo pazzesco, da una quasi ‘ferocia’ di pensiero (sulle cose che riguardavano me, of corse) che ora mi sembro un’altra persona.. Basti pensare alla religione, e all’ateismo intransigente che ho professato fino a circa un anno fa…

      Elimina
  8. Ciao PRxT. Complimenti per la freddezza con cui hai trattato la tizia delle bomboniere. Io, al tuo posto, credo che avrei lasciato giù la cornetta e, il giorno seguente, sarei andato a prelevarla...comunque queste sono considerazioni personali, molto personali ;)
    Sono contento che, nonostante tutto, il rapporto con SF si faccia ogni giorno più intimo e maturo e vi faccio una volta di più IN BOCCA AL LUPO A TUTTI E DUE.
    Riguardo alla tua domanda io quest'anno compio i 22 anni, quindi sono ancora ggggiovane AHAHAHAHAH
    Sciocchezze a parte, non so risponderti però posso dirti che ho ancora visto "The bing bang theory" e, anche se non è la mia serie preferita, mi è alquanto piaciuta. A presto, un grande abbraccio Little Rumor, ti auguro un buon proseguimento di settimana.....................ciaooooooooooooooooooooooo

    RispondiElimina
  9. Cose non avrei giurato e spergiurato che non avrei mai fatto??? direi che sono DUE... sposarmi e diventare mamma!!! Se a 25 anni mi avessero chiesto la mia opinione sulla maternità, avrei risposto sicuramente: "Ah no, io no di certo... non sono fatta per essere mamma, troppo impegnativo, troppo difficile e troppe responsabilità!".
    Probabilmente ero troppo scema ed egoista!!!
    Stesso discorso per il matrimonio: l'idea di "legarmi" a qualcuno, la trovavo assurda, una mera convenzione sociale.
    Ed invece eccomi qui, a 36 anni circa, con un marito ed un figlio, felice e serena come non credo di essere mai stata... ed un senso di completezza che a volte mi spaventa...

    RispondiElimina
  10. io non credevo fosse così sfiancante preparare i dettagli di un matrimonio. Mi stanco solo a leggerti, meno male che non impazzite!!!

    RispondiElimina